Passa al contenuto principale

Che cos'è il test di penetrazione e come proteggere i dispositivi

Il dito puntato verso uno schermo digitale luminoso, con "Test di penetrazione" visualizzato al centro, circondato da elementi di sicurezza informatica, come scudi e icone di rete

Il test di penetrazione è un attacco simulato eseguito da hacker etici - a volte chiamati anche " white hat hacker " o "bravi hacker" - o da altri enti legittimi incaricati di farlo. Lavoreranno per tentare di violare sistemi, applicazioni, server o qualsiasi altro tipo di elemento digitale e, in caso di esito positivo, consiglieranno modi per correggere le vulnerabilità prima che possano essere sfruttate da qualcun altro.

A volte può essere difficile sapere dove si trovano le vulnerabilità nei sistemi finché non vengono esposte. Il problema è che se vengono identificati e sfruttati da un criminale informatico o da un altro attore malintenzionato, spesso è troppo tardi per intervenire.

Con la portata e la sofisticatezza degli attacchi informatici in costante aumento, ciò significa che le organizzazioni devono essere all'avanguardia, individuando e affrontando tali potenziali punti deboli prima che chiunque altro abbia la possibilità di farlo. È qui che entrano in gioco i test di penetrazione (noti anche come pentest).

In questo articolo esploreremo nel dettaglio come funziona i test di penetrazione della sicurezza informatica: metodi diversi, variazioni nell'approccio e differenze principali nel confronto tra scansione delle vulnerabilità e test di penetrazione.

Perché i test di penetrazione sono una parte importante della sicurezza informatica?

Quando si tratta di sicurezza informatica, i test di penetrazione dovrebbero essere una parte fondamentale della strategia di un'organizzazione e idealmente dovrebbero aver luogo ogni anno o quando vengono aggiunti nuovi sistemi e applicazioni alla struttura. Un buon test della penna può aiutare con:

Protezione della sicurezza proattiva e risposta agli incidenti

Scoprire le vulnerabilità prima che i criminali informatici ne abbiano l'opportunità può aiutare a colmare eventuali lacune nella sicurezza e rafforzare le difese in generale. Il servizio di test di penetrazione di Kaspersky è in grado di simulare attacchi con hacker etici per esporre queste vulnerabilità e garantire la protezione di dispositivi e sistemi. Questo approccio proattivo aiuta a identificare tempestivamente le potenziali minacce, rendendo più facile affrontarle prima che possano essere sfruttate.

Soddisfare i requisiti di conformità

I requisiti legali in materia di sicurezza informatica e protezione dei dati sono sempre più stringenti, dal GDPR in Europa al CCPA in California. I test di penetrazione possono aiutare a dimostrare alle autorità di regolamentazione che le vulnerabilità vengono affrontate, il che può aiutare a evitare conseguenze legali e finanziarie che possono derivare dalla non conformità.

Massimizzazione della visibilità della protezione

Un pentest può offrire nuovi livelli di comprensione dello stato di protezione di un sistema o di un'applicazione specifici. Queste informazioni possono aiutare a prendere decisioni in materia di sicurezza più ampie, dall'implementazione di nuove soluzioni alle aree in cui devono essere allocati gli investimenti.

Garantire che il nuovo software e hardware sia sicuro

Eventuali nuovi sistemi e applicazioni avranno effetto sui sistemi e sull'infrastruttura esistenti e potrebbero presentare alcune vulnerabilità di cui il team di sicurezza IT potrebbe non essere a conoscenza. Il test di penetrazione di queste nuove soluzioni il prima possibile può garantire che vengano implementate e utilizzate in modo sicuro senza introdurre nuove vulnerabilità.

Mantenimento della fiducia del pubblico

Il pubblico è più consapevole che mai delle violazioni della sicurezza e dell'uso improprio dei dati , soprattutto quando i dettagli diventano di pubblico dominio. L'utilizzo dei test di penetrazione per ridurre al minimo il rischio di una violazione della sicurezza può ridurre le possibilità che un attacco danneggi la reputazione di un'organizzazione e, per estensione, i suoi profitti.

Quali sono i passaggi tipici dei test di penetrazione?

Esistono diversi tipi e metodi di test di penetrazione (che esploreremo più avanti in questo articolo). Ma i principi di un buon pentest seguiranno generalmente questo processo in cinque passaggi:

Planning

definizione dell'obiettivo generale del pentest, ad esempio i sistemi o le applicazioni coinvolti e i metodi di test più adatti. Questo va di pari passo con la raccolta di informazioni sui dettagli dell'obiettivo e sulle potenziali vulnerabilità coinvolte.

I picchi di scansione

Analisi del bersaglio per capire come è probabile che risponda al metodo di attacco previsto. Può essere "statico", in cui il codice viene valutato per vedere come è probabile che si comporti la destinazione, o "dinamico", in cui il codice viene valutato in tempo reale mentre l'applicazione o il sistema è in esecuzione.

Stabilire l'accesso

In questa fase, gli attacchi verranno organizzati con l'intenzione di esporre le vulnerabilità: questo può essere fatto attraverso una serie di tattiche come backdoor e cross-site scripting. Se il team di test con la penna ottiene l'accesso, tenterà di simulare attività dannose come il furto di dati , l'aggiunta di privilegi e il sequestro del traffico Web e di rete.

Gestione dell'accesso

Una volta stabilito l'accesso, il team di test della penna valuterà se è possibile mantenere tale accesso per un lungo periodo di tempo e aumentare gradualmente l'entità delle attività dannose. In questo modo, possono stabilire esattamente fino a che punto potrebbe spingersi un criminale informatico e quanti danni potrebbero teoricamente arrecare.

Analisi

Al termine dell'attacco, tutte le azioni e i risultati del progetto di test di penetrazione vengono forniti in un rapporto. Questo quantifica le vulnerabilità sfruttate, per quanto tempo e i dati e le applicazioni a cui sono stati in grado di accedere. Queste informazioni dettagliate possono quindi aiutare un'organizzazione a configurare le proprie impostazioni di protezione e ad apportare modifiche per chiudere tali vulnerabilità di conseguenza.

Quali sono i diversi tipi di pentest?

I principi sopra elencati vengono applicati a sette tipi principali di test di penetrazione, ognuno dei quali può essere applicato a target e casi d'uso diversi:

Test di rete interni ed esterni

Questo è forse il tipo più comune di test di penetrazione, in cui il team di test con la penna cercherà di violare o aggirare firewall , router, porte, servizi proxy e sistemi di rilevamento/prevenzione delle intrusioni. Questa operazione può essere eseguita internamente per simulare gli attacchi da parte di attori malintenzionati all'interno di un'organizzazione o esternamente dai team che possono utilizzare solo le informazioni di pubblico dominio.

Applicazioni Web

Questo tipo di pentest tenterà di compromettere un'applicazione Web, rivolgendosi ad aree quali browser, plug-in, applet, API e qualsiasi connessione e sistema correlati. Questi test possono essere complessi in quanto possono riguardare molti linguaggi di programmazione diversi e avere come target pagine Web attive e online, ma sono importanti a causa degli scenari di Internet e della sicurezza informatica in continua evoluzione.

Physical and edge computing

Anche nell'era del cloud , l'hacking fisico rappresenta ancora una grave minaccia, in gran parte a causa dell'ascesa dei dispositivi connessi all'Internet delle cose (IoT) . È pertanto possibile incaricare i team di test della penna di prendere di mira sistemi di sicurezza, telecamere di sorveglianza, serrature connesse digitalmente, pass di sicurezza e altri sensori e data center. Questo può essere fatto senza che il team di sicurezza sappia cosa sta succedendo (in modo da essere a conoscenza della situazione) o senza che gli venga detto (per valutare la modalità di reazione).

Squadre rosse e squadre blu

Questo tipo di test di penetrazione è duplice, in cui il "team rosso" agisce come gli hacker etici e il "team blu" assume il ruolo del team di sicurezza incaricato di guidare la risposta all'attacco informatico. Questo non solo consente a un'organizzazione di simulare un attacco e testare la resilienza del sistema o dell'applicazione, ma fornisce anche formazione utile al team di sicurezza per apprendere come arrestare le minacce in modo rapido ed efficace.

Sicurezza del cloud

La conservazione di dati e applicazioni nel cloud è sicura, ma i test di penetrazione devono essere gestiti con attenzione poiché implicano l'attacco a servizi sotto il controllo di un provider cloud di terze parti. I team di Good Pentest contatteranno i provider cloud con largo anticipo per notificare loro le loro intenzioni e verranno informati di cosa possono o non possono attaccare. In genere, i test di penetrazione del cloud tentano di sfruttare controlli di accesso, archiviazione, macchine virtuali, applicazioni, API e qualsiasi potenziale configurazione errata.

Social engineering

Il social engineering è effettivamente il punto in cui un team di pen test finge di organizzare un attacco informatico di phishing o basato sulla fiducia. Cercheranno di indurre le persone o il personale a fornire informazioni riservate o password che li collegheranno a tali informazioni. Questo può essere un utile esercizio per evidenziare dove l'errore umano sta causando problemi di sicurezza e dove è necessario apportare miglioramenti nella formazione e nell'istruzione sulle best practice di sicurezza.

Reti senza fili

Quando le reti wireless vengono configurate con password facili da indovinare o con autorizzazioni facili da sfruttare, possono diventare gateway per i criminali informatici per organizzare gli attacchi. I test di penetrazione garantiranno la disponibilità del criptaggio e delle credenziali corrette e simuleranno inoltre gli attacchi denial of service (DoS) per testare la resilienza della rete a quel tipo di minaccia.

Ci sono modi diversi di affrontare il test della penna?

I diversi team di test con la penna hanno modi diversi di affrontare il test, a seconda di cosa le organizzazioni hanno chiesto loro di fare e di quanto tempo e finanziamenti hanno a disposizione. Questi tre metodi sono:

Scatola nera

Qui è dove i team dei test di penetrazione non ricevono alcuna informazione dall'organizzazione sull'obiettivo. Spetta al team mappare la rete, il sistema, le applicazioni e le risorse coinvolte e quindi organizzare un attacco basato su questo lavoro di scoperta e ricerca. Sebbene questo sia il più dispendioso in termini di tempo dei tre tipi, è quello che fornisce i risultati più completi e realistici.

White box

All'estremità opposta della scala, i test di penetrazione white box significano che le organizzazioni condivideranno informazioni complete sull'obiettivo e sull'architettura IT più ampia con il team di pentest, comprese eventuali credenziali e mappe di rete pertinenti. Si tratta di un modo più rapido ed economico per verificare la sicurezza delle risorse quando sono già state valutate altre aree della rete o quando le organizzazioni desiderano semplicemente ricontrollare che tutto funzioni come dovrebbe essere.

Casella grigia

I test di penetrazione della casella grigia, come suggerisce il nome, si collocano da qualche parte nel mezzo delle prime due opzioni. In questo scenario, un'organizzazione condividerà dati o informazioni specifici con il team di pentest in modo che disponga di un punto di partenza da cui lavorare. In genere, si tratterà di determinate password o credenziali che potrebbero essere utilizzate per ottenere l'accesso a un sistema; condividerli con i penetration tester consentirà loro di simulare cosa accadrebbe in queste particolari circostanze.

Scansione delle vulnerabilità e test di penetrazione: sono la stessa cosa?

La scansione delle vulnerabilità viene spesso confusa con i test di penetrazione, ma si tratta di due tentativi molto diversi ed è importante capirne le differenze.

La scansione delle vulnerabilità ha un ambito molto più limitato e funziona solo per individuare le vulnerabilità che potrebbero essere in agguato all'interno dell'infrastruttura. È molto più rapido ed economico da eseguire rispetto ai test di penetrazione e non richiede lo stesso input da parte di professionisti esperti della sicurezza informatica.

D'altra parte, i test di penetrazione forniscono una visione molto più completa delle vulnerabilità, della probabilità che vengano sfruttate da utenti malintenzionati e dell'entità dei danni che potrebbero essere causati. Questo offre una visione molto più informata, supportata da processi esperti come Kaspersky Penetration Testing , che consente alle organizzazioni di prendere decisioni informate in merito alla sicurezza informatica e alla reazione agli incidenti a lungo termine. Esplora oggi stesso le soluzioni Kaspersky per i test di penetrazione e adotta misure proattive per proteggere il tuo business.

Articoli correlati:

Prodotti correlati:

Che cos'è il test di penetrazione e come proteggere i dispositivi

Preoccupati per gli attacchi informatici? Scopri come i test di penetrazione con gli hacker etici identificano le vulnerabilità e rafforzano le difese della sicurezza informatica.
Kaspersky logo