Viviamo in un'epoca in cui ci si affida a servizi di banking e shopping online come mai era avvenuto prima d'ora. E piace moltissimo. Ma questo significa anche che si è più esposti al rischio di cadere vittime dei truffatori della rete. Per questo motivo bisogna tenere particolarmente d'occhio i propri account PayPal, Amazon, Google Checkout e altri account di pagamento online, in modo da scoprire fin da subito attività sospette.
È possibile trovare sulla rete moltissimi consigli su cosa fare dopo aver scoperto che il proprio account è stato compromesso. Ma quali sono i segnali che permettono di capire che il proprio account è stato violato dai cybercriminali? Di seguito alcuni importanti consigli per mantenere il proprio conto online al sicuro.
Inoltre, è necessario assicurarsi che si disponga di un buon programma per la sicurezza Internet, con funzionalità di online banking sicure. I cybercriminali più sofisticati stanno ora utilizzando una tecnologia chiamata attacco man-in-the-browser.
In questo tipo di attacco, il malware presente nel PC modifica di nascosto pagine Web legittime per prendere il controllo delle attività di online banking dell'utente. L'indirizzo Web che si sta cercando sarà corretto, e si verrà loggati nel sito Web legittimo della propria banca, ma i cybercriminali saranno in grado di intercettare transazioni, rubare dettagli bancari e, ancora peggio, denaro.
È possibile proteggersi in maniera completa dagli attacchi man-in-the-browser e altri sofisticati tipi di cybercrimine attraversouna suite di sicurezza Internet avanzata.
Altri articoli e collegamenti relativi alla sicurezza delle piccole aziende