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Come evitare il furto e lo smarrimento di un dispositivo

Perdere un dispositivo elettronico rappresenta ancora oggi una delle principali minacce alla privacy e alla sicurezza. Ora però, grazie alle app che si basano sul GPS e la geolocalizzaione e dispongono di misure anti-furto è più facile contrastare questo fenomeno. Oggi vi offriamo alcuni utili consigli per evitare furto e smarrimento del dispositivo.

Le migliori app di sicurezza per Android

Proteggere i dispositivi mobili significa prendere in considerazione alcune funzionalità per proteggere la privacy, impostare restrizioni rispetto ai permessi che si concedono alle app, realizzare frequenti backup e molto altro ancora. Date un’occhiata alla nostra lista: le migliori app di sicurezza per Android.

Sicurezza: le sette migliori app per iPhone

La settimana scorsa abbiamo parlato dei servizi di messaggistica istantanea attenti alla sicurezza e alla privacy. Oggi abbiamo deciso di preparare una lista con le migliori app per iOS: queste app vi aiuteranno a proteggervi e a proteggere il contenuto del vostro iPhone.

vacanze

Prenota le tue vacanze in sicurezza

È facile prenotare una vacanza o un hotel online, tuttavia è altrettanto facile cadere vittima di uno dei molti truffatori pronti ad attaccare vittime ignare che prenotano le loro vacanze in questo periodo dell’anno. Vi diamo dunque qualche consiglio su come evitare truffe e frodi.

windows phone

Kaspersky Safe Browser: protezione per Windows Phone

L’aumento delle minacce informatiche disegnate per colpire le piattaforme mobile va di pari passo con l’incredibile diffusione dei cellulari nella vita di tutti i giorni. Le minacce cambiano nella misura in cui appaiono sul mercato nuovi dispositivi e sistemi operativi. Ecco perché Kaspersky Lab ha lanciato da poco una nuova applicazione per proteggere anche gli smartphone con sistema operativo Windows.

RSA

RSA 2014: i libri sulla sicurezza più venduti

Nonostante il recente scandalo, la conferenza RSA è tuttora considerata il più importante evento dell’industria della sicurezza informatica. Questo significa che l’evento attrae le menti più brillanti, i migliori manager e influencer (sebbene il Security Analysts Summit è ora considerato il più grande evento nel settore). Il modo migliore di avvicinarsi ed entrare a far parte dell’élite della community di esperti di sicurezza informatica è rimanere aggiornati sulle ultime tendenze, facendo ricerche e dedicandosi a delle letture… tante letture.

Consiglio della settimana: come partecipare a KSN

Caselle di posta elettronica intasate da romantici annunci pubblicitari e messaggi di ogni sorta? San Valentino scatena, come molte altre ricorrenze, un forte invio e ricezione di spam. Forse penserete: “l’anti-spam mi proteggerà da questa scocciatura”. Il componente è stato certamente creato per offrire protezione dallo spam in base agli aggiornamenti regolari del database antivirus del prodotto. Pensate all’ammontare dello spam creato e inviato a tutta velocità, la protezione anti-spam non è sufficiente.

Cloud

Cinque alternative a Dropbox, G+ Drive e SkyDrive

Dropbox è ormai il sistema più utilizzato per la condivisione di file di grandi dimensioni, seguito da Google+ Drive (un tempo Google Docs) e da SkyDrive di Microsoft. In realtà, però, questi servizi hanno i loro difetti: su SkyDrive sono stati rilevati vari problemi associati all’upgrade del sistema operativo Windows 8.1 e gli utenti di G+ si sono lamentati che gli spazi di storage per G+Drive, foto e Gmail sono interconnessi tra loro, e ciò costringe a cancellare dati o a pagare per ottenere maggiore spazio.

Il lavoro del content analyst

La giornata di lavoro tipica del Content Analyst

Presso Kaspersky Lab, colui che si occupa della verifica dei contenuti viene denominato content analyst (analista di contenuti). In poche parole, il compito del content analyst è creare database che filtrino i contenuti, utilizzati poi dai nostri prodotti. I filtri sono inclusi nelle nostre soluzioni di sicurezza sia per utenti privati, che per aziende. Il modulo responsabile del filtro dei contenuti si chiama Parental Control, per il primo gruppo di utenti, e Web Control, per il secondo gruppo.

Chiedi all’esperto: Nikolay Grebennikov risponde alle domande degli utenti dei social network

Nel mondo tecnologico di oggi, i problemi relazionati con la sicurezza IT sono di grande importanza e interessano tutti, e coloro che riescono ad inoltrare una domanda ad un vero esperto sono fortunate. Abbiamo quindi deciso di raccogliere le principali domande su prodotti e sicurezza in generale, poste dagli utenti attraverso Facebook e i social network di Kaspersky Lab, e di passarle al nostro esperto. Oggi vi risponde Nikolay Grebennikov, R&D Director di Kaspersky Lab.

cyber 2013

Le principali minacce del 2013

Dal punto di vista dell’information security, il 2013 sarà ricordato dai professionisti della sicurezza IT e da tutti gli utenti e persone comuni come una successione di eventi e fatti. Tutti gli episodi che si sono succeduti, dalle rivelazioni di Edward Snowden al pericolo rappresentato dalle botnet smartphone e dai ransomware Cryptolocker, hanno avuto molto peso nella vita quotidiana di utenti e aziende.

Requisiti di sistema

Occhio ai Requisiti di Sistema dell’antivirus!

Da utenti responsabili e attenti quali siete, sicuramente avrete letto il Contratto di Licenza dell’antivirus che avete installato sul vostro computer. Purtroppo però accade spesso che, prima di acquistare o installare il prodotto, non si presti la dovuta attenzione ai Requisiti di Sistema.

Il futuro del mobile payment e l’avvento del content driven commerce

Sono tempi difficili per i pagamenti con dispositivi mobili. Anni fa si credeva che già di questi tempi, da qualche parte nel mondo, si sarebbe iniziato ad utilizzare le tecnologie di pagamento in NFC: con la tecnologia Near Field Communication le persone possono acquistare un caffè utilizzando un piccolo chip presente nei propri smartphone in grado di addebitare loro l’ammontare del bene acquistato e passare la fattura alla banca.

Aziende e crittografia

Chi usa la crittografia e chi no?

Una crittografia forte consente una comunicazione sicura e privata (a meno che non ci sia qualche affare torbido che coinvolga i software e i protocolli di comunicazione). Per questo motivo, se le aziende optano per un sistema di crittografia robusto, significa che si preoccupano della privacy e della sicurezza dei propri clienti, il che è un gran punto a loro favore.