
I principali casi di cybercrimine del mese: maggio 2014
Maggio è stato un mese ricco di buone notizie, ovvero di numerosi arresti di hacker e cybercriminali.
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Maggio è stato un mese ricco di buone notizie, ovvero di numerosi arresti di hacker e cybercriminali.
Gli agenti federali hanno sventato la botnet Gameover, ancora problemi per OpenSSL, Google pubblica alcuni dati sulla crittografia generale di Gmail e anniversario delle prime rivelazioni di Edward Snowden.
David Emm, Senior Security Researcher, ci spiega cosa è esattamente la botnet Gameover Zeus e come proteggerc i da botnet pericolose.
Pochi mesi fa abbiamo descritto alcuni attacchi che sfruttavano proprio il tema della Coppa del Mondo: domini fraudolenti in cui erano in vendita biglietti falsi, omaggi falsi e diverse campagne di phishing e di malware che avevano come obiettivo le carte di credito degli utenti. In queste settimane io e il mio collega Dmitry Bestuzhev attraverso 4 blogpost forniremo i dettagli sugli ultimi attacchi e offriremo dei consigli utili.
È stata una settimana corta negli Stati Uniti per via del Memorial Day. Comunque sia, abbiamo selezionato alcune notizie: i dispositivi Apple nel mirino dei ransomware; nasce un nuovo malware ibrido; un piccolo incidente colpisce Spotify.
Sono molte le pagine che si spacciano per un sito ufficiale legato alla World Cup. Uno di questi siti offriva addirittura la possibilità di scaricare i biglietti direttamente dalla web. Peccato che questi biglietti non erano altro che un Trojan bancario.
Mentre il mercato Android continua a crescere, si fanno sempre più evidenti i problemi riguardanti i protocolli di sicurezza utilizzati da Android
È tempo di controllare i progressi fatti dalle forze dell’ordine e dagli esperti di sicurezza nella lotta agli hacker e ai cybercriminali. Vi presentiamo oggi i principali arresti di aprile.
Aprile è stato un mese ricco di notizie e novità nel campo della sicurezza informatica. Dalla fine del supporto a Windows XP a Heartbleed: sono molte le notizie che ci hanno tenuti occupati qui a Kaspersky Lab. Se questo mese vi siete persi qualche notizia o uno dei nostri post, vi offriamo ora un “ripassino”.
Durante questa settimana si è parlato ancora di OpenSSL e del bug Heartbleed, ma anche del bug crittografico risolto da Apple e presente nei propri sistemi operativi iOS e OS X. Quali altre notizie hanno dominato le testate di questa settimana? Scopritelo nella nostra rassegna settimanale.
I malware per dispositivo mobile e i Trojan bancari che rubano soldi attraverso i conti in banca online non sono una novità. Tuttavia, il report “Kaspersky Lab Q1” indica che sono sempre più diffusi.
Marzo è stato un mese ricco di notizie. Se vi siete persi qualche post, date un’occhiata alla rassegna di Marzo.
Tor, risorsa appartenente alla Darknet, è un software che esiste già da un po’ di tempo. All’inizio lo conoscevano solo gli esperti, coloro che erano interessati a forme di comunicazione anonima o i fan della crittografia. Tuttavia, in seguito alle rivelazioni di Edward Snowden, molti utenti di Internet hanno iniziato a cercare forme di anonimato online. Questo spiega l’ondata di interesse verso Tor.
Sebbene febbraio sia il mese più corto dell’anno, sono molte le notizie e le storie di cui vi abbiamo parlato e che avete potuto condividere. Diamo quindi un’occhiata i nostri migliori post del mese scorso.
FireEye, azienda di sicurezza informatica, ha pubblicato una ricerca dove viene descritto un metodo per intercettare tutte le tastiere, anche touchscreen, dei dispositivi iOS; pare infatti che sia possibile creare un keylogger su di un dispositivo iOS senza ricorrere al jailbreak.
Iniziamo col dire che, almeno tecnicamente, il prodotto Kaspersky Fraud Prevention non è stato pensato per utenti privati. Si tratta di una piattaforma di protezione rivolta agli istituti bancari o ad aziende appartenenti a questo settore, che ha lo scopo di facilitare le transazioni finanziarie online e offline. Questa piattaforma proteggerà i dispositivi degli enti bancari e anche dei loro clienti.
Nonostante il recente scandalo, la conferenza RSA è tuttora considerata il più importante evento dell’industria della sicurezza informatica. Questo significa che l’evento attrae le menti più brillanti, i migliori manager e influencer (sebbene il Security Analysts Summit è ora considerato il più grande evento nel settore). Il modo migliore di avvicinarsi ed entrare a far parte dell’élite della community di esperti di sicurezza informatica è rimanere aggiornati sulle ultime tendenze, facendo ricerche e dedicandosi a delle letture… tante letture.
Il panorama delle minacce malware mobile è in continua evoluzione e non sembra rallentare la sua corsa con il passare degli anni. Secondo le ultime tendenze oggi è gestito da un gruppo di criminali che lavorano per mettere a segno attacchi di grandi dimensioni e guadagnare sempre più soldi.
La seconda giornata del Security Analysts Summit di Kaspersky Lab si è distinta per i suoi numerosi eventi e interventi, apprezzati da tutti i partecipanti. Data la varietà degli argomenti trattati, non possiamo dare il giusto rilievo ad alcuni importanti interventi e vi parleremo delle questioni di maggiore interesse per gli utenti privati.
La notizia sull’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook ha riempito i titoli dei giornali di tutto il mondo. La cifra è esorbitante: Facebook ha offerto circa 19 miliardi di dollari (13 miliardi di euro) per un’azienda con 450 milioni di utenti attivi, circa 30 euro a utente. Tenendo in considerazione la tariffa nominale pagata da ogni usuario di circa 1 euro è abbastanza facile dedurre che il flusso di entrare coprirà presto i costi di acquisizione.
La storia Naoki Hiroshima e della sua lettera a Twitter ha fatto il giro del mondo. Tale vicenda ha fatto emergere con forza la necessità di adottare un approccio olistico per la nostra sicurezza su Internet e ci ricorda che un account web potrebbe essere legato a altri account in modi imprevisti, portando con sé notevoli conseguenze.