Cinque domande da fare al tecnico che vi installa la rete Internet di casa

Tutto ciò che dovete sapere sulla vostra connessione Internet di casa, come essere sicuri che sia ben protetta e come evitare di perdere tempo chiamando l’assistenza clienti.

Avete deciso di cambiare operatore o vi siete trasferiti in un nuovo appartamento e dovete installare una nuova connessione Internet? Di solito, chiamate la compagnia telefonica, viene un tecnico a casa a installare la linea, e aspettate in salotto che faccia il suo lavoro. Oppure potete approfittarne per qualche domanda fare al tecnico e capire come gestire al meglio la vostra rete di casa e proteggere la connessione.

In questo blog, spesso diamo consigli generici circa le impostazioni di rete e i dettagli tecnici da considerare. In ogni caso, certi particolari possono variare da un operatore telefonico all’altro e dal modello di router, per cui chiedere direttamente al tecnico può aiutarvi a chiarire alcune specificità della vostra connessione a Internet.

 

 1. Cosa devo fare se la mia rete Internet si disconnette?

Se all’improvviso non riuscite più a collegarvi, la cosa più semplice da fare è chiamare l’assistenza tecnica, anche se probabilmente non avrete tanta voglia di attendere 20 minuti al telefono prima che vi rispondano. Soprattutto perché gli operatori del call center sicuramente vi suggeriranno un paio di tentativi che chiunque non esperto può fare e queste indicazioni generiche un tecnico ve le può spiegare sul posto in due minuti.

La maggior parte delle volte, seguendo questi semplici suggerimenti, riuscirete a ristabilire la connessione. E se così non dovesse essere, allora l’attesa della chiamata al servizio clienti sarà servita a qualcosa.

2. Cosa posso fare per non far connettere persone non autorizzate al mio Wi-Fi?

Il Wi-Fi utilizza le onde radio che le pareti non riescono a bloccare, per cui la vostra rete sarà visibile non solo dai dispositivi che avete in casa, ma anche da altre persone che si trovano a pochi metri di distanza dal router, magari dentro il portone del palazzo o negli appartamenti vicini. Anche se avete una tariffa illimitata e non vi importa condividere la connessione con altri, ricordate che qualche malintenzionato potrebbe sfruttare la vostra rete per compromettere la sicurezza dei dispositivi a essa collegati.

O, ad esempio, se i figli del vostro vicino scaricano inavvertitamente un malware mediante la vostra rete Wi-Fi, l’infezione non solo potrebbe interessare il PC del vicino, ma anche il vostro router, il vostro computer, lo smartphone e tutto ciò che è connesso alla rete. E se al posto dei bambini ci mettete un aspirante cybercriminale, potrebbe anche appropriarsi dei vostri file, accedere alle vostre foto personali o cancellare alcuni documenti importanti.

Un vicino un po’ losco potrebbe utilizzare il vostro Wi-Fi e quindi il vostro indirizzo IP per guardare illegalmente dei video pornografici o scaricare materiale di correnti estremiste, azioni per le quali potreste dover dare spiegazioni alle forze dell’ordine. In sostanza, ci sono moltissime ragioni molto valide per proteggere la vostra connessione affinché meno persone possibili possano accedervi dall’esterno.

3. Come posso cambiare le credenziali di rete e la password del router?

In molti casi, username e password iniziali della vostra rete vengono create dall’operatore prima o durante la configurazione del Wi-Fi. Tali credenziali spesso sono le stesse per tutti gli utenti o per la loro creazione viene utilizzato un algoritmo piuttosto semplice, come un riferimento al vostro appartamento per lo username e al vostro numero di telefono per la password. Ovviamente, in questo caso chiunque può essere in grado di accedere alla vostra rete, da un vicino scroccone e un cybercriminale incallito. E se il primo non provocherà danni così importanti, il secondo tipo di intruso potrebbe appropriarsi di tutti i dati trasmessi attraverso la rete Wi-Fi, ad esempio il numero della vostra carta di credito.

Anche il router ha una sua password e, se la conoscete, potete riconfigurare e gestire il dispositivo. La password viene impostata di fabbrica e molte case produttrici creano solo poche password per un intero lotto. I cybercriminali possono ricavarle facilmente per poi craccare il router e trasformarlo in un bot-zombie o, come già accennato, per intercettare i vostri dati.

La cosa migliore da fare sarebbe cambiare tutte le password di default non appena ne avete la possibilità. Se avete difficoltà a ricordare le nuove combinazioni, un password manager potrebbe darvi una mano.

4. Come posso aggiornare il firmware del router?

Per certi aspetti, il router somiglia a un computer; entrambi hanno un sistema operativo, anche se quello del router è un po’ particolare e si chiama firmware.

Prima o poi vengono individuate delle vulnerabilità su tutti i firmware, che possono essere sfruttate per hackerare il dispositivo. Gli esperti spesso individuano queste vulnerabilità prima che i cybercriminali possano approfittarsene e, in conseguenza di ciò, la casa produttrice del router vulnerabile pubblica gli aggiornamenti del firmware per risolvere il problema. Se non accettate questi aggiornamenti, per i cybercriminali la vostra LAN si convertirà in una specie di parco divertimenti, anche se avete impostato la password più affidabile del mondo.

Per questo, vi consigliamo di chiedere al tecnico che si occupa dell’installazione cosa fare per aggiornare il firmware del router. Se il dispositivo è un po’ datato e oramai non vengono più rilasciati aggiornamenti del firmware per quel modello, forse sarebbe il caso di sostituirlo perché, se doveste essere vittime di un attacco hacker, i costi per voi potrebbero essere di gran lunga superiori.

5. Il mio Wi-Fi utilizza WPA o WEP? Come posso accertarmi che stia utilizzando il WPA2?

Per la sicurezza delle connessioni Wi-Fi ci sono degli standard WEP, WPA e WPA2: il più vecchio è il WEP e quindi il meno affidabile. Il WPA è più recente e poi c’è il WPA2, ancor più recente e robusto. Se la vostra rete utilizza lo standard WEP, allora avete un problema poiché è facilmente craccabile: meglio sostituirlo con il WPA2. Chiedete al tecnico dove e come modificare questa impostazione.

Un ultimo accorgimento: non affidatevi esclusivamente alla vostra memoria, in quanto si tende a dimenticare le informazioni che non si utilizzano con frequenza. Annotate o registrate le istruzioni del tecnico dell’installazione, fate una foto dei parametri corretti delle impostazioni e attivate le configurazioni. Passate queste indicazioni preziose ad amici e parenti.

E se pensate che i consigli ricevuti da un professionista non siano sufficienti, cliccando su questo link troverete altre dritte per rendere ancora più sicura la vostra rete locale.

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