
CVE-2021-28310: una finestra già rotta
Una vulnerabilità zero-day presente in Microsoft Windows potrebbe essere già stata sfruttata dai cybercriminali. Vediamo di cosa si tratta e come proteggersi.
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Una vulnerabilità zero-day presente in Microsoft Windows potrebbe essere già stata sfruttata dai cybercriminali. Vediamo di cosa si tratta e come proteggersi.
I file con l’estensione TXT generalmente sono considerati sicuri. Ma lo sono per davvero?
Per fermare tutte le minacce all’infrastruttura aziendale, bisogna fare di più che proteggere le workstation.
È già stata sfruttata una vulnerabilità su Google Chrome da dei cybercriminali. Tutti gli utenti devono aggiornare il software alla versione 89.0.4389.90.
I cybercriminali, con lo scopo di causare il maggior danno di immagine possibile alle aziende colpite, inviano link ai dati rubati sfruttando le vulnerabilità di Accellion FTA.
Alcuni cybercriminali stanno sfruttando quattro pericolose vulnerabilità di Microsoft Exchange per avere un punto d’appoggio nelle reti aziendali.
I cybercriminali stanno sfruttando attivamente una pericolosa vulnerabilità presente in Google Chrome. È stata risolta con la versione 88.0.4324.150.
La versione 14.4 corregge alcune vulnerabilità che i cybercriminali stanno sfruttando attivamente. Installate questo aggiornamento il prima possibile.
Nessuno dovrebbe usare una tecnologia obsoleta, e tutti i siti web che ancora la usano hanno bisogno di un aggiornamento.
“Zyfwp”, un account admin con password hard-coded, è stato rilevato su diversi dispositivi di rete realizzati da ZyXel.
La vulnerabilità CVE-2020-1472 nel protocollo Netlogon, alias Zerologon, permette ai cybercriminali di hackerare i controller di dominio.
Le nostre tecnologie hanno impedito un attacco. L’analisi degli esperti ha rivelato lo sfruttamento di due vulnerabilità precedentemente sconosciute. Ecco tutto quello che dovete sapere.
Microsoft ha rilasciato una patch per una vulnerabilità RCE critica nei sistemi Windows Server.
Alcuni esperti israeliani sostengono che centinaia di milioni di dispositivi dell’internet delle Cose contengano vulnerabilità critiche, ed è un calcolo quantomeno al ribasso.
Il Chief Technology Officer (CTO) di Kaspersky ci spiega i principi etici e le norme che l’azienda segue nella divulgazione delle vulnerabilità.
Microsoft ha pubblicato un avviso di sicurezza inerente a due vulnerabilità presenti in Adobe Type Manager Library, già sfruttate dai cybercriminali.
Microsoft ha rilasciato una patch per la grave vulnerabilità CVE-2020-0796 scoperta di recente nel protocollo di rete SMB 3.1.1.
I nostri esperti dell’ICS Cert hanno scoperto 37 vulnerabilità in 4 implementazioni VNC. Per il momento gli sviluppatori hanno risolto la maggior parte, ma non tutte.
I cybercriminali possono penetrare nella vostra rete attraverso le prese LAN e i dispositivi presenti in luoghi pubblici.
È stata pubblicata una Patch per una vulnerabilità in Chrome, già sfruttata dai cybercriminali. Vi consigliamo di aggiornare il navigatore immediatamente.
Contrariamente a ciò che si pensa, i cloud publici non sono sicuri by design e richiedono, quindi, una protezione aggiuntiva.