Proteggendo i computer del Grand Prix

“Siamo rimasti sbalorditi dal circuito, è eccellente e i feedback dei piloti sono stati davvero positivi. Il circuito è impegnativo e sarà interessante vedere che succede” afferma Mattiacci, direttore sportivo della Ferrari.

Mancano poche ore all’inizio del Gran Premio di Russia. Noi, in qualità di sponsor e fornitori di infrastrutture IT della scuderia Ferrari auguriamo a tutto il Team buona fortuna! Il circuito ha ricevuto un feedback molto positivo da parte del direttore sportivo Marco Mattiacci che ha incontrato Eugene Kaspersky prima dell’evento.

EK_VIT_MAR“Siamo rimasti sbalorditi dal circuito; è eccellente e i feedback dei piloti sono stati davvero positivi. Il circuito è impegnativo e sarà interessante vedere che succede” afferma Mattiacci. Il collega di Mattiacci, il CIO della Ferrari Vittorio Boero, ha raccontato che durante la gara gli ingegneri raccolgono circa 600 gb durante il processo di telemetria. La protezione di questi computer è nelle mani di Kaspersky Lab che ha creato un set di soluzioni speciali per la Ferrari. “Abbiamo a che fare con gli attacchi informatici tutti i giorni. L’attribuzione di questi attacchi è difficile; non sappiamo chi ci sta attaccando, ma i tentativi di intrusione sono frequenti per noi”, afferma Boero.

È già pronta un’altra sala, nel caso la collaborazione tra Ferrari e Kaspersky Lab si ampliasse. Tra i computer del racing team ce ne sono alcuni poco comuni, come quello del volante del pilota. Per ora tutto sembra in ordine, ma un giorno le cose potrebbero cambiare e Kaspersky Lab sarà lì, pronto a proteggere questi computer speciali. Nel frattempo, durante il Gran Premio russo, il logo di Kaspersky Lab comparirà su questo computer:

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