Ti sarà capitato, almeno una volta, di compilare un sondaggio di Moduli Google, magari per iscriverti a un evento, esprimere la tua opinione in un’indagine o per la raccolta di contatti altrui. Non c’è da stupirsi: si tratta di un servizio comodo e facile da usare, garantito da un colosso tecnologico. Questa semplicità e affidabilità sono diventate la copertura perfetta per una nuova ondata di truffe online. I truffatori hanno scoperto come usare Moduli Google per nascondere i loro piani, attirando le vittime con la promessa di criptovalute gratuite. E tutto ciò che la vittima deve fare per cadere nella trappola è fare clic su un link.
Le criptovalute gratuite sono solo una trappola dei truffatori
Proprio come i genitori dicono ai loro figli di non accettare caramelle dagli sconosciuti, consigliamo di essere cauti di fronte a offerte che sembrano troppo belle per essere vere. La storia di oggi riguarda proprio questo. I nostri ricercatori hanno scoperto una nuova ondata di attacchi fraudolenti che sfruttano Moduli Google. I truffatori sfruttano questo servizio di Google per inviare alle potenziali vittime email che offrono criptovalute gratuite.
Come spesso accade, la truffa è presentata in una veste accattivante e allettante: le vittime vengono attirate con la promessa di incassare una grossa somma di criptovaluta. Ma prima di poter ricevere il pagamento, i truffatori ti chiedono di pagare una commissione, anche se non nell’immediato. Innanzitutto, devi fare clic su un link presente nell’email, visitare un sito web fasullo e inserire i dettagli del tuo cripto wallet e il tuo indirizzo email (un bel bonus per i truffatori). E in un attimo, i tuoi soldi svaniscono.

I truffatori scommettono che un’offerta di 1.275 BTC sia troppo invitante perché le vittime possano rifiutarla
Se osserviamo meglio queste email, ci accorgeremo che non brillano certo per l’aspetto autentico. Il motivo è che, pur essendo Moduli Google uno strumento gratuito che consente a chiunque (truffatori compresi) di creare email dall’aspetto professionale, questi messaggi presentano un’estetica così peculiare da rendere molto difficile spacciarli per notifiche autentiche di una piattaforma di criptovalute. Perché allora i truffatori usano Moduli Google?
Ed è proprio così che il messaggio riesce a passare attraverso i filtri di posta elettronica, non a caso. Email come queste vengono inviate dai server di posta di Google e includono link al dominio forms.gle. Poiché i filtri antispam considerano questi link attendibili, c’è una buona possibilità che i messaggi riescano a raggiungere la tua posta in arrivo. Ecco come i truffatori abusano della credibilità di questo servizio online per i loro scopi.
Le truffe correlate a Moduli Google sono in crescita. Secondo alcuni esperti, il numero di queste truffe è aumentato del 63% nel 2024 e probabilmente continuerà a crescere nel 2025. C’è solo una cosa da fare: condividi subito questo post con i tuoi amici e familiari che si stanno affacciando al mondo di Internet. Spiega loro quali sono i tipi di truffe più comuni oggi e come proteggersi.
Come proteggersi dalle truffe di Moduli Google
L’approccio più semplice ed efficace è affidarsi a un strumento di sicurezza affidabile che ti avvisi ogni volta che tenti di visitare un sito di phishing. Cos’altro puoi fare?
- Evita di fare clic sui link presenti in email che non ti aspettavi di ricevere. È molto probabile che nascondano qualcosa di losco.
- Evita di inserire i tuoi dati personali su siti web sospetti. Se la curiosità prende il sopravvento e fai clic su un link in un’email, assicurati assolutamente di non inserire alcuna informazione personale o di pagamento.
- Tieni a mente: il formaggio è nella trappola. Fai attenzione alle offerte che promettono pagamenti o premi, soprattutto se ti chiedono di pagare una commissione in anticipo.
- Scopri come funzionano altri tipi di truffe e condividi le ultime minacce con i tuoi amici e familiari.
Per arginare le continue truffe tramite Moduli Google, puoi creare un filtro nel tuo client di posta elettronica che intercetti la frase »Crea il tuo Modulo Google”. Ogni email di Moduli Google contiene quella frase, quindi il filtro sposterà direttamente nello spam tutti i messaggi con quel testo. Lo svantaggio di questa soluzione è che potresti non ricevere messaggi importanti da Moduli Google. Ecco come bloccare queste email in Gmail e Outlook.
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