Windows Hello: accesso biometrico di default con Windows 10

Windows 10 offrirà agli utenti la possibilità di utilizzare identificatori biometrici al posto delle password

windows-hello

Microsoft ha annunciato un piano ambizioso per sostituire le password con identificatori biometrici nel prossimo nuovo sistema operativo Windows 10. L’idea di mandare in pensione le password circola ormai da qualche anno; tuttavia, Windows Hello potrebbe forse essere la possibilità più realistica di sradicare questo antico quanto grandemente diffuso sistema.

La difficoltà fino a ora riscontrata nel trovare una valida alternativa alle password  risiede soprattutto nella facilità di adozione e nella praticità di un eventuale nuovo meccanismo. Usare i tatuaggi come password, ad esempio, è un’idea ridicola. La possibilità di impiantare chip nel corpo umano sembra promettente ma a molte persone potrebbe non piacere affatto l’idea di iniettarsi un chip sottopelle. Il sistema Digits di Twitter è pratico ma la sua adozione richiederebbe un accordo tra le varie organizzazioni che sviluppano e proteggono account e dispositivi.

Le telecamere utilizzeranno la tecnologia infrarossi per identificare il viso o l’iride e riconoscere l’utente in diverse condizioni di illuminazione

I sistemi operativi Windows (da Windows 95 a Windows 8.1) si sono accaparrati il 91,56% del mercato, dati diffusi da Net Marketshare. E molto probabilmente anche Windows 10 prenderà una buona fetta di mercato. Sebbene al momento gli identificatori biometrici possano sembrare da romanzo di fantascienza o per esperti del settore, in realtà Windows 10 potrebbe portare queste tecnologie alla portata dell’utente comune.

Mediante l’uso di hardware e software, i dispositivi che supporteranno Windows 10 (tradizionali o mobili), consentiranno agli utenti di accedere attraverso riconoscimento facciale, dell’iride o dell’impronta digitale.

“Per il riconoscimento facciale e dell’iride, Windows Hello utilizzerà una speciale combinazione di hardware e software, che identificherà realmente l’utente, e non una sua foto o una persona che cerca di spacciarsi per lui”, ha dichiarato Joe Belfiore, vicepresidente del gruppo che si occupa del sistema operativo alla Microsoft. “Le telecamere utilizzeranno la tecnologia infrarossi per identificare il viso o l’iride e riconoscere l’utente in diverse condizioni di illuminazione”.

I computer con riconoscimento dell’impronta digitale integrato saranno compatibili con Windows Hello dopo l’installazione di Windows 10. I nuovi dispositivi con Windows 10 comprenderanno un hardware specifico, con lettore di impronte digitali, sensori infrarossi e altri parametri biometrici.

Conosciamo bene i limiti delle password; le password robuste sono difficili da ricordare e quelle meno robuste sono facili da indovinare e da ricordare. Inoltre, in teoria non dovremmo utilizzare la stessa password per più servizi. Se facessimo tutto secondo le regole, ci ritroveremmo con una serie infinita di password astruse.

Non sappiamo molto di più sull’argomento, dal momento che Windows 10 non è ancora disponibile. Non sorprende, comunque, che Microsoft  si vanti di questo nuovo sistema operativo attribuendogli un alto livello di protezione, degno di un’azienda.

A loro merito dobbiamo aggiungere che Microsoft immagazzinerà i dati biometrici solo in locale; ciò significa che tutto i dati che riguardano il riconoscimento facciale, dell’iride o dell’impronta digitale saranno presenti solo sul dispositivo, e non salvati da qualche parte nel quartier generale di Microsoft.

Consigli