Quattro modi per proteggere il tuo account Gmail

Oggi, come già da molti anni, gli account Gmail sono oggetto degli attacchi degli hackers. Coloro che hanno subito attacchi informatici al proprio account Gmail sanno che quando un account

Oggi, come già da molti anni, gli account Gmail sono oggetto degli attacchi degli hackers. Coloro che hanno subito attacchi informatici al proprio account Gmail sanno che quando un account è stato compromesso o quando un hacker cerca di accedere all’account di un utente, Gmail invia una notifica all’utente e Google gli fornisce le istruzioni per creare una nuova password e far sì che l’account torni ad essere sicuro.

Tuttavia gli utenti che hanno creato una nuova password potrebbero trovarsi molto presto con l’account nuovamente compromesso. Questo perché una volta che un hacker abbia avuto accesso a Gmail può entrare in possesso di una grande varietà di strumenti e funzioni per mantenere il controllo dell’account senza la necessità di conoscere la nuova password. Se il tuo Gmail è stato hackerato e vuoi assicurarti di renderlo veramente sicuro, segui questi passi:

Controlla i tuoi filtri: il modo più facile per l’hacker per mantenere il controllo sulla tua e-mail, dopo il presunto ripristino di sicurezza che hai effettuato, è impostare i parametri ‘Inoltro e POP/IMAP’ che trasferiscono le tue e-mail alla sua.

Vai in ‘Impostazioni’ > ‘Inoltro e POP/IMAP’ e poi controlla  e assicurati di avere selezionato ‘disattiva inoltro’. Poi controlla i filtri e assicurati che non ci sia nessun ‘Inoltro’ attivo che mandi le tue e-mail a indirizzi sconosciuti.

Controlla le impostazioni di Recupero della Password: il passo successivo dell’hacker per mantenere il controllo sull’account è modificare le impostazioni di Recupero della Password.

Vai in ‘Impostazioni’ > ‘Account e Importazione’ > ‘Impostazioni dell’account Google’ > ‘Modifica opzioni di recupero della password’ > Email.

Assicurati che nessun altro indirizzo e-mail di ripristino sia stato aggiunto. Controlla inoltre che né il numero SMS né la domanda di sicurezza siano state modificate. Un hacker astuto manterrà la domanda di sicurezza, ma cambierà la risposta.

Controlla ‘Documenti’ e ‘Calendar’: Gmail offre una serie di prodotti oltre alla e-mail e tutti rappresentano per l’hacker preziosi strumenti backdoor per invadere il tuo account. Se hai ‘Google Voice’, assicurati che le tue vocemails ed i messaggi di testo non siano stati inviati a indirizzi sconosciuti. Poi, controlla quello che ora si chiama ‘Google Drive’ (alla voce ‘Google Documenti’) per assicurarti che i tuoi documenti siano condivisi solo dalle persone che conosci e autorizzate.

Nelle impostazioni di ‘Calendar’, vai nella sezione ‘Calendari’ nella tua sezione privata e clicca sul tuo nome, poi clicca in basso su ‘Reimposta URL private’ e cambia l’indirizzo privato che ha accesso al tuo calendario. Clicca poi sulla scheda ‘Condividi questo calendario’ e assicurati che non ci siano indirizzi che non conosci.

Controlla le ‘applicazioni canaglia’: dato che Gmail è una vera e propria suite di applicazioni e non offre solo una casella di posta elettronica, dovrai controllare che l’hacker non abbia aggiunto applicazioni malware. Oggi giorno, senza pensarci su due volte, concediamo molte autorizzazioni alle applicazioni. Un hacker può aggiungere una applicazione che gli consente l’accesso completo all’account. Assicurati, quindi, di conoscere tutte le applicazioni presenti nel tuo account e, per il tuo bene, controlla quali permessi hanno e cerca di capire se ti conviene mantenerle.

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