Come sopravvivere nel mondo dell’Amnesia digitale

Quali meccanismi del cervello si occupano della memoria? Kaspersky Lab ci spiega perché dimentichiamo le informazioni immagazzinate sui nostri dispositivi.

I dispositivi di oggi, grazie a Internet, ci danno accesso a una serie illimitata d’informazioni. Inoltre, gli utenti più “smemorati” v’immagazzinano i propri dati. La stragrande maggioranza delle persona che utilizza lo smartphone può considerarsi “smemorato”, almeno rispetto ai nostri predecessori che non potevano contare sui telefoni mobili.

Avendo a disposizione tutte le informazioni possibili in tasca, è normale affidarsi completamente ai dispositivi digitali. In un mondo in cui siamo costantemente connessi a Internet, accumuliamo numeri di telefono, indirizzi, eventi e impegni nell’agenda, account, password, numeri PIN e così via. È impossibile ricordarsi tutto, anche mettendosi d’impegno, e possiamo accedere ai dati di cui abbiamo bisogno in qualsiasi momento attraverso i dispositivi mobili connessi a Internet.

Kaspersky Lab ha realizzato una ricerca a livello globale con lo scopo di analizzare in che modo i dispositivi digitali e Internet influenzino il modo di recuperare e utilizzare alcune informazioni. Inoltre, si è cercato di verificare se e in che modo questi dati di grande importanza sono protetti dagli utenti.

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Come confermato da molti ricercatori, quando immagazziniamo le informazioni su dispositivi esterni (ad esempio, uno smartphone), invitiamo la nostra mente a dimenticarci di questi dati. Gli scienziati, di fatto, dicono che dimenticare non è poi così negativo poich´il cervello ha un limite d’informazioni in grado d’immagazzinare.

Se non utilizziamo determinate informazioni, poco a poco le dimentichiamo. Il cervello può anche sostituire dati poco rilevanti con informazioni e ricordi di maggiore importanza.

Oltre la metà degli adulti europei intervistati non riesce a ricordare i numeri di telefono dei proprio figli o dell’ufficio senza dare uno sguardo allo smartphone. Circa un terzo degli intervistati non è stato in grado di ricordare il numero di telefono del partner.

Inoltre, il 91% degli americani coinvolti nella ricerca ha ammesso di dipendere da Internet e dai dispositivi mobili quando deve ricordare informazioni importanti, considerando questi oggetti come una sorta di estensione del proprio cervello. Allo stesso modo, il 79,5% dei cittadini europei intervistati ha ammesso di considerare Internet come riferimento indispensabile per la vita quotidiana.

Tutte le informazioni che prima dovevamo memorizzare o cercare altrove, in realtà oggi si trovano a portata di click. E non è solo una questione di comodità, ma anche di necessità: il 61% degli europei intervistati ha dichiarato di aver bisogno velocemente di risposte ai vari quesiti che si pongono durante la giornata e soprattutto di non avere il tempo materiale per andare in biblioteca o in libreria per cercare queste informazioni.

Gli smartphone sono nostri fedeli compagni nella vita di ogni giorno, un’estensione del cervello umano; proprio per questo hanno bisogno di protezione. Se la maggior parte dei motociclisti indossa il casco per proteggersi, in realtà sono ben pochi coloro che salvaguardano i propri dati adottando soluzioni di sicurezza IT specifiche per lo smartphone.

Dalla ricerca di Kaspersky Lab è emerso che i cittadini americani non proteggono adeguatamente questi dispositivi di vitale importanza, nonostante le varie soluzioni a disposizione. Il 28% degli americani intervistati ha ammesso di non proteggere AFFATTO i propri dispositivi, uno su tre (30,5%) ha installato una soluzione di sicurezza extra sullo smartphone e solo uno su cinque (20,5%) su tablet.

Uno studio precedente di Kaspersky Lab dimostra anche che le donne si preoccupano meno di tale aspetto in confronto agli uomini. Considerate ancora che non si tratti di un problema importante?

Dal sondaggio condotto a livello globale, il 51% degli americani e il 40% degli europei intervistati (soprattutto donne e giovani) ha dichiarato di aver perso o di non disporre più di dati immagazzinati su dispositivi digitali (smartphone in particolare) e che tale incidente ha provocato grande stress. Allo stesso modo, il 25% delle donne e il 34% dei giovani intervistati ha affermato che, nel caso dovessero perdere i propri dispositivi per una qualche ragione, si sentirebbero completamente persi e in ansia poiché solo sui questi dispositivi si trovano foto, messaggi e contatti importanti.

Le soluzioni di sicurezza moderne sono importanti per proteggere i dispositivi da malware, virus e minacce Internet in tempo reale. Si possono utilizzare anche in caso di furto o smarrimento del telefono per bloccare il dispositivo in remoto e salvaguardare i dati personali. Perdere un dispositivo importante è davvero un episodio spiacevole che può aggravarsi se dati personali importanti finiscono nelle mani sbagliate.

Verificate con il nostro quiz il vostro grado di amnesia digitale. Ricordate tutto o lo smartphone custodisce tutte le vostre informazioni più importanti?

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